L'opinione pubblica mondiale è in apprensione per la catastrove provocata dal terremoto in Abruzzo, dimostrando solidarietà ed attaccamento al popolo italiano. Il nostro governo promette interventi di ricostruzione per i senza tetto. Berlusconi vorrebbe la costruzione delle "NEW HOMES" vicino alle devastate, idea che condivido anche se non nascondo la difficoltà poi dell'addattamento sociale, visto che esperimenti simili fatti all'estero sono risultati fallimentari.
Per colpa di questo maledetto terremoto scopriamo quanto siano apprezzati paesi e città abruzzesi nel mondo. Come Pacentro, dove fino al 1919 vivevano i genitori della pop star Madonna prima di migrare per l'America a Detroit.
Quanto è rappresentativa la città di Aquila per la sua formazione medioevale, ma è su questo che mi soffermo:
Com'è possibile costruire insediamenti urbani su preesestenze medioevali?
Non vorrei essere frainteso, nulla si toglie alla cultura, (organizzo spesso rievocazioni storiche per conto di comuni in tutta Italia, quindi sono specializzato nella conservazione e riscoperta delle culture alto e basso medioevo e rinascimentali italiane) ma non si può ignorare tale rischio e costruire su questi antichi insediamenti come Onna oggi rasa al suolo e con parecchi morti, o l' Aquila devastata anch'essa. Eppure i precedenti ci sono stati (Nel 1997 terremoto in Umbria provocò 10 morti e parecchi senzatetto, oltre a danni a monumenti, opere d'arte compresa la città di Assisi, e la Basilica di San Francesco.)
Allora mi chiedo: Con questi precedenti sismici perchè il governo non è intervenuto prima facendo adottare le contromisure edilizie e magari affrontando il problema "NEW HOMES" evitando questa catastrofe umana?
Ma anche, e qui mi fermo perchè potrei essere perseguito, perchè gli appalti vengono vinti sempre dalle solite società? Perchè non vige un più ferreo controllo circa i materiali impiegati nelle costruzioni e perchè non si segue più attentamente le fasi lavorative documentandole con filmati?
Quanti altri insediamenti urbani ci sono in Italia a rischio? Quali sono i paesi costruiti su ruderi medioevali esposti ogni giorno al pericolo derivante da rerremoti intensi?
Concludendo: SI!.. secondo me vale veramente la pena costruire nuove città simili alle le "New Homes" estere e di sana pianta, anche se perderebbero il fascino di quelle distutte, ma con la bravura, competenza e fantasia di noi italiani aggiungerebbero di sicuro un nuovo tipo di bellezza al Bel Paese.