lunedì 27 aprile 2009

I terremoti si possono prevenire (non prevedere)


L'opinione pubblica mondiale è in apprensione per la catastrove provocata dal terremoto in Abruzzo, dimostrando solidarietà ed attaccamento al popolo italiano. Il nostro governo promette interventi di ricostruzione per i senza tetto. Berlusconi vorrebbe la costruzione delle "NEW HOMES" vicino alle devastate, idea che condivido anche se non nascondo la difficoltà poi  dell'addattamento sociale, visto che esperimenti simili fatti all'estero sono risultati fallimentari.

Per colpa di questo maledetto terremoto scopriamo quanto siano apprezzati paesi e città abruzzesi nel mondo. Come Pacentro, dove fino al 1919 vivevano i genitori della pop star Madonna prima di migrare per l'America a Detroit.
Quanto è rappresentativa la città di Aquila per la sua formazione medioevale, ma è su questo che mi soffermo:

Com'è possibile costruire insediamenti urbani su preesestenze medioevali?
Non vorrei essere frainteso, nulla si toglie alla cultura, (organizzo spesso rievocazioni storiche per conto di comuni in tutta Italia, quindi sono specializzato nella conservazione e riscoperta delle culture alto e basso medioevo e rinascimentali italiane) ma non si può ignorare tale rischio e costruire su questi antichi insediamenti come Onna oggi rasa al suolo e con parecchi morti, o l' Aquila devastata anch'essa. Eppure i precedenti ci sono stati (Nel 1997 terremoto in Umbria provocò 10 morti e parecchi senzatetto, oltre a danni a monumenti, opere d'arte compresa la città di Assisi, e la Basilica di San Francesco.)

Allora mi chiedo: Con questi precedenti sismici perchè il governo non è intervenuto prima facendo adottare le contromisure edilizie e magari affrontando il problema "NEW HOMES" evitando questa catastrofe umana?
Ma anche, e qui mi fermo perchè potrei essere perseguito, perchè gli appalti vengono vinti sempre dalle solite società? Perchè non vige un più ferreo controllo circa i materiali impiegati nelle costruzioni e perchè non si segue più attentamente le fasi lavorative documentandole con filmati?
Quanti altri insediamenti urbani ci sono in Italia a rischio? Quali sono i paesi  costruiti su ruderi medioevali esposti ogni giorno al pericolo derivante da rerremoti intensi?

Concludendo:  SI!.. secondo me vale veramente la pena costruire nuove città simili alle le "New Homes" estere e di sana pianta, anche se perderebbero il fascino di quelle distutte, ma con la bravura, competenza e fantasia di noi italiani aggiungerebbero di sicuro un nuovo tipo di bellezza al Bel Paese.

lunedì 6 aprile 2009

L'Eccentrico, ossia colui che produce l'imprevisto


Sono stato attratto da una ricerca sulle "persone eccentriche" fatta in collaborazione con il neuropsicologo britannico di fama mondiale David Weeks, ricercatore al Royal Hospital di Edimburgo. (molti ricorderanno una sua affermazione che fece scalpore anche in Italia e cioè che fare l'amore almeno 3-4 volte alla settimana allunga la vita di almeno 10 anni) hehe che bella notizia...

Lo studio sulle persone eccentriche ha rivelato che sono più felici, più sane, perchè in contatto con la loro immaginazione e vivendo fuori dalla norma  producono l'imprevisto che li distingue.
Inoltre sono  tipicamente intelligenti, creativi, curiosi e idealisti con parecchi hobby, almeno 4 o 5. Non notano la loro stranezza e sono convinti di essere nel giusto mentre è il resto del mondo non a passo con i tempi.

Gli eccentrici sono per natura sempre felici, ironici e brillanti vivendo nel loro mondo lontano dalla realtà. Quindi nulla li può deprimere, hanno una lunga vita e un'attività intellettuale ed eccitazione verso le nuove idee sbalorditiva che li mantiene giovani e il loro cervello è sempre in azione anche di notte con turbolenti sogni.

Che utilità si può trarre da questo studio:  
Guarire i malati! Ben si sa che la nostra mente è indotta da abitudini popolari condizionanti, promovendo la cultura di massa che degenera spesso in noia, e profonde sensazioni di impotenza represse.
Questo a volte ci può fare ammalare portandoci alla depressione, dove la medicina convenzionale porta a terapie riabilitative note.
L'inserimento della figura dell'eccentrico come tutor riabilitativo, potrebbe aprire una nuova frontiera terapeutica senza farmaci, "eccentric-thinking therapy" ossia la terapia del pensare eccentrico, per curare depressi, nevrotici ecc. rieducandoli all'umorismo, ottimismo, facendo ritrovare l'autostima proprio come sono gli eccentrici.

Grazie a questo studio, mi sono scoperto molto eccentrico senza sapere di esserlo,
E voi? Vi riconoscete in questa figura dell'eccentrico? Quanta percentuale di eccentrico c'è in voi?
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